La Storia
Montepagano: Tra Storia, Cultura e Antiche Vestigia – “Un Viaggio nel Tempo”
Il ritrovamento di anfore, sarcofagi ed epigrafi oltre alla vicinanza con la consolare via Salaria fanno ipotizzare una probabile origine in epoca romana del CASTRUM MONTIS PAGANI.
Successivamente ne troviamo menzione in documenti risalenti al Regno Longobardo supportati dal ritrovamento del famoso ELMO OSTROGOTO DI MONTEPAGANO oggi al Deusches Historisches Museum di Berlino.
La costruzione delle mura e delle costruzioni difensive, vestigia ancora visibili come i bastioni, il posto di guardia, le tre porte di accesso – Porta da sole – Porta da Borea e Porta da Piedi che sono una peculiarità del villaggio fortificato “Mons Montis Pagus”, si ipotizza risalente al periodo del IX – X secolo successivo alle incursioni barbare e saracene.
Una passeggiata lungo le stradine e i vicoli ci permette ancora oggi di leggere nei loro tracciati la struttura urbana ad andamento lineare tipica dei piccoli insediamenti medioevali.
Successivamente il villaggio diventa feudo dei Normanni come riportato nel primo documento che menziona Montepagano risalente al 1137.
Oggi nel borgo a memoria di un periodo di rinascita e sicurezza economica risalente al ‘600 e ‘700 sono visibili le stratificazioni storiche sia sui prospetti che all’interno di edifici privati.
Negli stessi anni vengono costruiti edifici di culto come la chiesa della SS. Annunziata che sul portale laterale prospicente Corso Umberto I e a destra del portale principale riporta incise due date 1611 e 1637 presumibilmente indicanti le due fasi della sua costruzione.
La struttura comprende tre abitazioni ricavate da antiche costruzioni, un bed and breakfast con quattro camere ed una sala eventi con magnifico giardino.
Tutto oggetto di attento restauro conservativo.
Tutte le dimore godono di un magnifico panorama.
Dal latino mansio-onis (soggiorno, dimora) nasce il nome “Magione” che diventa “Nostra” perché si vuole trasmettere il concetto di accoglienza familiare ed amichevole.
Dal latino mansio-onis (soggiorno, dimora) nasce il nome “Magione” che diventa “Nostra” perché si vuole trasmettere il concetto di accoglienza familiare ed amichevole.
Il vivere lento, assaporare il tempo che scorre gustando con lo sguardo magnifici paesaggi e dedicarsi un momento di distacco dalla routine quotidiana.